Il prestito partecipativo, o crowdlending, è un nuovo modo di finanziamento emerso negli ultimi anni. Oggi le spieghiamo di cosa si tratta e come beneficiarne.

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Diamo un'occhiata alla questione dei tassi per il credito al consumo e per il Suo mutuo.

 

Avete bisogno di un prestito personale nel 2024? Cosa sta cambiando?

L'ordinanza concernente la legge federale sul credito al consumo intende disciplinare i tassi d'interesse applicati dalle banche e dai mediatori creditizi.

Per quale motivo?

Semplicemente per tutelare gli interessi del consumatore.

Trattandosi di una soluzione di finanziamento semplice e veloce che rappresenta anche un rischio maggiore per gli istituti di credito, i tassi di interesse applicati sono generalmente più elevati.

Al fine di evitare casi di sovraindebitamento e limitare l'emergere di operatori senza scrupoli del settore, viene applicato un tasso di interesse massimo, un "cap".

Le piattaforme di finanziamento sono necessarie per raggiungere questo traguardo.

I meccanismi utilizzati per fissare il tasso massimo sono spesso legati a tendenze al rialzo o al ribasso dei tassi di interesse, nonché al tasso di riferimento determinato dalle autorità finanziarie e politiche del paese.

È per questo motivo che è stato deciso e attuato un aumento dell'aliquota massima a partire dal 1° gennaio 2024. Ora sarà un massimo del 12%.

Il mio credito è influenzato?

L'eventuale applicazione di tale aliquota massima è pertinente solo per i contratti conclusi dopo il 1° gennaio 2024. Un contratto firmato in precedenza non è quindi interessato.

Avete bisogno di un'ipoteca? I tassi sono in calo?

Questa è la domanda che si pongono molti proprietari di case o futuri proprietari di case. Soprattutto dopo il recente aumento dei tassi ipotecari dopo un periodo di tassi storicamente bassi.

L'inflazione negli ultimi due anni ha avuto un impatto significativo sui tassi di interesse. A seconda della durata del contratto, i tassi si sono avvicinati al 4-5%, generando una diffusa preoccupazione sulla capacità dei proprietari di case di rimborsare se questo dovesse durare o addirittura peggiorare a lungo termine.

I tassi di interesse di riferimento decisi dalle banche centrali negli Stati Uniti e in Europa sono stati i fattori scatenanti di questo aumento. Queste decisioni sono state prese per contrastare un rischio per l'economia mondiale causato da aumenti incontrollati dei prezzi.

Fortunatamente, le ultime tendenze e i dati mostrano che l'inflazione si sta stabilizzando o addirittura diminuendo. La conseguenza è una relativa calma sui mercati e un ritorno a livelli più bassi dei tassi d'interesse applicati.

E che dire della Saron?

Il Saron, successore del Libor, basa il Suo tasso d'interesse sulle transazioni giornaliere effettive sul mercato monetario svizzero.

Ciò implica un certo grado di volatilità che può andare a svantaggio degli acquirenti che scelgono di incorporare il Saron nella loro struttura ipotecaria.

Più vantaggioso di un tasso fisso nel 2023, il tasso Saron ha gradualmente raggiunto le vette raggiunte da questi tassi fissi.

È più che mai imperativo ottenere una buona consulenza sull'opportunità o sul rischio di includere una quota di Saron nel Suo prestito.

Quali sono le previsioni per il 2024?

L'attuale tendenza è piuttosto al ribasso e la maggior parte delle istituzioni finanziarie concorda sul fatto che i tassi si stabilizzeranno nel 2024.

Tuttavia, nessuno è in grado di garantirlo. Per quale motivo?

In primo luogo, l'inflazione, sebbene attualmente sotto controllo, non è completamente stabilizzata.

Le banche centrali eviteranno di tagliare i tassi ufficiali troppo frettolosamente, a meno che non si verifichino recessioni all'orizzonte.

Questo è il principale indicatore che influenza i tassi d'interesse dei prestiti nei paesi interessati.

Purtroppo, la realtà geopolitica rimane estremamente volatile.

Il conflitto economico tra Stati Uniti e Cina continua a imperversare. I due principali attori mondiali sono costantemente in lotta per l'accesso a tecnologie all'avanguardia. Gli effetti sono devastanti per la ripresa della crescita europea.

Ciò si ripercuote sul clima di fiducia nel settore finanziario.

A peggiorare le cose, le recenti elezioni a Taiwan hanno generato ancora più proteste e provocazioni da parte delle autorità cinesi. Poiché Taiwan è una potenza tecnologica e industriale in Asia, qualsiasi compromissione della sua capacità di produrre ed esportare avrebbe conseguenze significative per il commercio globale.

Il conflitto in Medio Oriente, la cui fine non sembra essere in vista, così come il rischio di estendersi ad altri territori della regione, non fanno nulla per stabilizzare i mercati. A ciò si aggiunge il rischio rappresentato per il trasporto marittimo vicino allo Yemen; Questo impedisce il passaggio delle merci e potrebbe impattare sull'intera catena di approvvigionamento.

Naturalmente, la guerra in corso in Ucraina continua a causare terribili perdite di vite umane ma anche danni economici in tutta la regione. Poiché la Russia è un importante attore economico ma anche una notevole forza militare, la sua collaborazione con i paesi vicini come la Cina e persino la Corea del Nord è un vettore di incertezza e timori su una potenziale via d'uscita dalla crisi.

Quindi sì, gli eventi geopolitici hanno un'influenza immediata sul tasso ipotecario e su come si evolverà nei mesi e negli anni a venire.

Un'altra alternativa?

Nonostante questa realtà geopolitica, la vita deve andare avanti. I Suoi progetti non aspettano e per trasformarli in realtà sono spesso necessari finanziamenti.

La strada di un mutuo ipotecario per un progetto immobiliare rimane la prima opzione.

Tenendo conto del contesto attuale, la scelta della durata del contratto, delle tariffe proposte e della formula con o senza Saron, deve essere effettuata con giudizio.

Tuttavia, se si tratta di un progetto che richiede pochi finanziamenti a causa di un ingente acconto o se parliamo di ristrutturazione o di un importo di acquisto ridotto, il credito può essere una soluzione alternativa.

Certo, la tariffa è più alta, ma è molto probabile che non si raggiunga la tariffa massima imposta come descritto sopra. Inoltre, l'aliquota concessa rimane fissa.

Altri vantaggi significativi sono l'assenza dell'obbligo di giustificare l'utilizzo dei fondi prestati, la minore gestione amministrativa, l'assenza di un atto notarile e la semplicità e velocità di esecuzione del pagamento del proprio denaro.

Inoltre, hai il diritto di modificare la formula del prestito o l'intermediario in qualsiasi momento, nonché la richiesta e la consulenza gratuite.

Come sempre, una scelta saggia richiede una buona dose di riflessione e qualsiasi decisione deve essere presa rispetto alla realtà del tuo budget e alla tua capacità di rimborso. Che si tratti di un'ipoteca o di un prestito personale, circondatevi di buoni consulenti.

Noi di Milenia sapremo guidarti nella realizzazione del tuo progetto. Gratuito e senza impegno. Contattaci per saperne di più!

 

 

 

 

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