La scheda Apple è disponibile da agosto 2019, attualmente in fase di test solo negli Stati Uniti. Si tratta di una carta di credito in partnership con Goldman Sachs e il cui arrivo sul mercato sta provocando qualche piccola emulazione nel settore finanziario.
Applicazione intuitiva e personalizzabile:
Innanzitutto, la Apple Card è disponibile in forma fisica ma anche in versione digitale. Ad esso è collegata un'applicazione molto ben congegnata e molto leggibile che ti consente di tenere traccia di tutte le tue spese. Si tratta di un concorrente diretto di Revolut, un'altra carta molto interessante, soprattutto per gli acquisti in valuta estera.
Questi ultimi sono ordinati per colori in base a ciò che riguardano (intrattenimento, cibo, bollette ecc...) e puoi vedere dove hai fatto questi acquisti grazie a Maps.
Grazie al suo chip MasterCard, è possibile effettuare pagamenti dove ApplePay non è disponibile.
Tutto è protetto dall'impronta digitale e dall'identificazione facciale. Dovrai anche inserire un codice monouso per ogni acquisto effettuato su Internet.
Naturalmente, il sistema è progettato per un ambiente Apple ed è impossibile utilizzare la scheda senza un iPhone con iOS 12.4 o versioni successive.
Vantaggi interessanti:
Innanzitutto, non ci sono costi di attivazione o di utilizzo. Se superi il tuo limite (a credito) e non sei in grado di rimborsare in tempo, non ti verrà addebitata alcuna penale per il ritardo.
Attenzione, questo non significa che non avrai interessi su questo importo in ritardo.
Significa semplicemente che non dovrai pagare alcuna commissione aggiuntiva quando paghi lo scoperto.
Cash-back interessante:
Il cash-back esiste da un po' di tempo ormai. Tuttavia, non è ancora molto comune in tutto il mondo. Il metodo Cash-back consiste nel ricevere una somma di denaro sul tuo conto per ogni acquisto effettuato utilizzando la Apple Card.
Con questa carta ti verrà restituito l'1% dell'importo speso quando effettui un acquisto con la carta fisica, il 2% quando effettui un acquisto con la carta virtuale e il 3% quando effettui acquisti su piattaforme Apple (iTunes, AppStore, Apple Store ecc...). Non c'è un limite giornaliero di CashBack.
Tuttavia, è probabile che il cash-back sia una funzionalità non disponibile per molti paesi se la Apple Card viene lanciata a livello internazionale.
In effetti, sembra che Apple stia attingendo alle riserve delle commissioni interbancarie per pagare il Cash-back ai suoi utenti.
Come promemoria, il tasso di interscambio è una sorta di "commissione" che la banca dell'esercente (quella che vende un prodotto o un servizio) deve pagare alla banca del cliente (quella che acquista) quando viene effettuato un acquisto con carta.
Il problema è che in Svizzera, ad esempio, dal 2017 l'aliquota è limitata allo 0,44%.
In realtà, la maggior parte dei paesi europei ha un tasso di interscambio più o meno basso, compreso tra lo 0,2% e lo 0,5%.
I lati negativi della carta:
Per quanto riguarda la carta stessa, è realizzata interamente in titanio e sono visibili solo i loghi Apple e MasterCard e il nome e cognome del titolare della carta.
La Apple Card è una carta molto sobria e ordinata, come vuole il marchio di frutta gommosa.
Tuttavia, secondo le testimonianze, il fatto che la scheda sia realizzata interamente in titanio porta a uno scolorimento piuttosto rapido a contatto con i jeans o in una borsa di pelle (presto una "custodia di protezione Apple Card" per 150 dollari?).
Scegliere la Apple Card è come sposare Apple.
Per fare un esempio concreto, Apple è tua moglie e la carta è tuo figlio, se divorzi e torni dalla parte di Samsung o Huawei, Apple terrà la carta (per fortuna non pagherai gli alimenti) e non potrai più usarla.
Come posso trarne vantaggio?
Attualmente la carta è disponibile solo negli Stati Uniti, ma il CEO di Goldman Sachs Richard Gnodde ha annunciato: "Il prossimo passo sarà l'Europa. Prima la Germania, poi il Regno Unito".
Apple prevede di realizzare 50 miliardi di dollari di entrate per questo servizio per il periodo 2020 (senza anticipare la pandemia di coronavirus che probabilmente influenzerà i consumi e la fase di test della scheda).
Tuttavia, se i risultati effettivi sono ancora all'altezza, potremmo vedere la mappa arrivare nelle nostre regioni prima del previsto.
Nel frattempo, la soluzione Revolut, che offre anche cash-back, è disponibile, gratuitamente per il cambio valuta e gli acquisti all'estero, ed è disponibile su tutte le piattaforme.
Se nessuna di queste due opzioni ti convince, o se preferisci conoscere le carte di credito e i metodi di pagamento più basilari al top della tecnologia, non esitare a dare un'occhiata a questo articolo.