Coronavirus
26.03.2020

Coronavirus: i crediti per le PMI ora disponibili

Il programma per la concessione di prestiti garantiti alle piccole e medie imprese (PMI) annunciato dal Consiglio federale entra in vigore oggi, il 26 marzo 2020. D'ora in poi, le aziende possono fare domanda di credito presso la loro banca principale.

Come funziona?

Sviluppato congiuntamente dalla Confederazione e dalle banche, il programma annunciato dal Consiglio federale permetterà alle imprese colpite dalla situazione del coronavirus di accedere a crediti e di superare così le carenze di liquidità. Entrerà in vigore giovedì 26 marzo 2020. Le PMI colpite (ditta individuale, società di persone o persone giuridiche) riceveranno assistenza finanziaria. Questa prenderà la forma di crediti garantiti da garanzie in solido, che le aziende possono prendere con le banche. Il programma è rivolto alle aziende con un fatturato fino a 500 milioni di franchi nel 2019.

 

La domanda di credito è disponibile ora su https://covid19.easygov.swiss/it/.

Le aziende devono soddisfare criteri minimi. In particolare, devono fare un'autodichiarazione spiegando che hanno subito perdite di fatturato a causa della pandemia di coronavirus. Il programma si basa sulle attuali strutture delle organizzazioni obbligazionarie e prevede due tipi di crediti, che saranno garantiti secondo l'Ordinanza sulle obbligazioni solidali in relazione al COVID-19:

Sono possibili due tipi di crediti:

  • Credito Covid-19: importi fino a 0,5 milioni di franchi per controparte saranno versati dalle banche in modo semplificato e garantiti al 100% dalla Confederazione tramite le organizzazioni di garanzia. Il tasso d'interesse è attualmente di 0%.
  • Credit Covid-19 Plus: a partire da 0,5 milioni di franchi e fino a 20 milioni di franchi, gli importi saranno garantiti all'85% dalla Confederazione tramite le organizzazioni di garanzia. Le domande saranno soggette a un breve esame preliminare da parte delle banche interessate. L'importo massimo della linea di credito è fissato a 20 milioni di CHF per controparte. Il tasso d'interesse applicabile al prestito garantito dalla Confederazione è attualmente dello 0,5%.

 

«Per noi altre, le banche, è essenziale che le aziende abbiano accesso alla liquidità necessaria in modo semplice e rapido per limitare le conseguenze economiche della situazione del coronavirus. In questi tempi difficili, le banche continuano ad assumere pienamente la loro responsabilità come fornitori di credito all'economia e partecipano al programma. Questo assicurerà alle PMI colpite che abbiano accesso a prestiti sostenuti da garanzie in solido», ha detto il presidente della SBA Herbert J. Scheidt.

 

Il Consiglio federale ha stanziato 20 miliardi di franchi per i prestiti garantiti dalla Confederazione. Bisognava trovare un equilibrio tra le esigenze dell'economia e della piazza finanziaria. «Ma non abbiamo scelta.» I crediti garantiti non risolveranno tutti i problemi delle PMI, ma è indispensabile per evitare decine di migliaia di disoccupati, ha spiegato Ueli Maurer.

 

Quanto credito è possibile?

Le imprese potranno richiedere alla loro banca prestiti transitori fino al 10% del loro fatturato annuale, fino a un massimo di 20 milioni. Per farlo, dovranno soddisfare determinati criteri e dichiarare, tra le altre cose, che stanno subendo perdite sostanziali di fatturato a causa della pandemia di coronavirus.

Secondo Martin Scholl, CEO della Banca Cantonale di Zurigo, il rischio di abuso è limitato perché il credito sarà concesso da banchieri che conoscono i loro clienti. Anche le banche non sono obbligate a concedere un prestito, ha notato il segretario di Stato per le questioni finanziarie internazionali Daniela Stoffel.

 

A quale tasso sono concessi i prestiti?

I prestiti sono rimborsabili entro cinque o sette anni e sono pagati rapidamente e senza burocrazia fino a un massimo di 500’000 CHF. Saranno garantiti al 100% dalla Confederazione e avranno un tasso d'interesse zero.

I prestiti superiori a 500'000 franchi saranno garantiti all'85% dalla Confederazione. La banca creditrice contribuirà per il 15%. Poiché questi crediti possono essere fino a 20 milioni di franchi per azienda, richiederanno un esame più approfondito da parte delle banche e avranno quindi un tasso di interesse di 0,5%.

Poiché molte PMI hanno solo un conto presso PostFinance, anche quest'ultima potrà concedere loro crediti non burocratici fino a 500'000 franchi. Il Consiglio federale sottolinea che non si tratta di una rimozione del divieto di credito a PostFinance, ma di una misura temporanea nel quadro di questo programma.

Le banche si sono preparate per un grande afflusso di domande. Diverse centinaia di consulenti clienti sono pronti, hanno detto Martin Scholl e André Helfenstein, capo della Swiss Universal Bank al Credit Suisse. L'obiettivo è che i clienti ottengano un prestito entro 30 minuti, e i nuovi clienti entro un giorno.

 

Aiuto dalla BNS?

Per sostenere le banche, la Banca nazionale svizzera (BNS) ha annunciato diverse misure mercoledì. In primo luogo, sta mettendo a disposizione strutture di rifinanziamento in modo che le banche possano trovare nuovo denaro se ne hanno bisogno, per essere in grado di fare questi prestiti.

In secondo luogo, la BNS ha chiesto alla Confederazione di poter abbassare il cuscinetto anticiclico, uno strumento attivato nel 2014, per calmare il surriscaldamento del settore immobiliare. In termini semplici, questo significa richiedere alle banche di vincolare più o meno capitale quando concedono nuovi prestiti. In questo caso, la BNS propone ora che le banche siano autorizzate a vincolare meno capitale. Anche il regolatore finanziario, la FINMA, sarà meno severo. La FINMA chiede inoltre anche una moderazione nel pagamento dei dividendi. Le istituzioni forti che limitano o rinviano le distribuzioni rimarranno forti più a lungo, ha detto.

 

Come possiamo aiutarla?

Milenia è a Sua disposizione, tutti i nostri servizi sono disponibili in questi tempi di crisi. Possiamo essere raggiunti in qualsiasi momento, per telefono o via e-mail, o tramite What's App, per renderle la vita più facile. La nostra squadra è sempre disponibile per aiutare i nostri clienti, per rispondere alle Sue domande, ma anche per aiutarla nei passi amministrativi, per il Suo credito privato, il Suo credito PME classic, o per aiutarla ad ottenere un prestito proposto dalla Confederazione, il Credito Covid-19 ou  il Credito Covid-19 Plus.

 

Coraggio in questi momenti difficili, non esiti a chiamarci in caso di domande, la nostra squadra di homeworking è a Sua disposizione allo 091 228 03 73.

 

 



Esempio di calcolo : prestito di CHF 10'000. Un tasso d'interesse annuo effettivo tra il 4.9% ed il 10.95% e una durata di 12 mesi generano interessi totali tra CHF 261.80 e CHF 615.20. Per una durata dai 6 ai 120 mesi : tasso di interesse annuo massimo (comprese le spese del credito) del 10.95%. La concessione di credito è vietata, se porta ad un eccessivo indebitamento del consumatore. (Art. 3 LCD)

 

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